14 novembre 2006

VITTORIA!

CAMPIONATI ITALIANI USACLI
3 SONO NOSTRI!

Ebbene sì, sono tre i CAMPIONI ITALIANI dell’ACCADEMIA. Per la precisione la “solita” Ambra Comin, Giulia Gasparini e Riccardo Scarpa.
Un grande inizio stagione per l’ACCADEMIA.
I Campionati si sono svolti sabato e domenica 11 e 12 novembre a Cervia (RA) ed hanno visto la partecipazione di ben 350 atleti.
La Comin, punta di diamante del kata della nostra palestra, ha conquistato il primo posto in questa specialità presentando un kata Sochin fresco di preparazione per il prossimo impegno alla Coppa Shotokan, e nella categoria più difficile, i seniores. Le altre stanno solo a guardare…nient’altro da dire, in fondo, sulla gara. Bene anche Riccardo (lupi) che vince in kata pur presentando in finale un Heian Go dan che avrebbe potuto essere un coefficiente svantaggioso rispetto ai Bassai dai portati sul tatami dagli altri concorrenti. Il piccolo campione si sta preparando per il prossimo esame di 1° DAN (CINTURA NERA) e i pesanti allenamenti di questo periodo hanno dato i loro risultati, evidentemente. Ma non solo lui dovrà affrontare, il 25 novembre, “l’esamone”. È il caso di Giulia Gasparini, anche lei vittoriosa sul campo di Cervia che ha conquistato l’oro nella specialità “kumite sportivo”. Una sorta di nuovo esordio per l’ACCADEMIA che negli ultimi anni ha concentrato le sue energie sullo studio del “kumite tradizionale”.
Bene anche gli altri: un 3° posto in sportivo per Comin e Veronica Veronese, stesso risultato e stesse atlete nel tradizionale. E si fa rispettare anche Giacomo Bubacco (cintura blu seniores) che batte le marroni finendo terzo in kata. Elia Badolin infine conquista un 5° posto dietro Riccardo.


GLOSSARIO

Coppa Shotokan: La più importante competizione della stagione. Vi partecipano rappresentative nazionali di molti paesi europei e le squadre regionali o infraregionali d’Italia.

Kumite Sportivo/Tradizionale: Il primo si divide in regolamenti Wkf e Wuko, dipende dalle federazioni. Il secondo si chiama Sho bu Ippon. È sempre karate, differiscono solo i modi di assegnare i punti, l’espressione richiesta alla tecnica per avere il punto valido. Inoltre il primo si pratica con speciali protezioni alle mani e alle gambe, il secondo non usa protezioni.

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