Venezia 01/09/08
Cari amici,
cominciamo la stagione 2008/2009 con tanta voglia, entusiasmo e non poche novità.
Ho deciso di introdurre nel programmazione del nostro karate la pratica regolare e assidua dei COLPITORI. Tutte le tecniche di attacco e di difesa dovranno passare al vaglio del sacco, dei vari colpitori messi a disposizione dell’Accademia, tra cui anche la PERA ( famoso attrezzo usato soprattutto e con grande efficacia nella boxe). Svilupperemo lo studio della rottura delle tavolette. Faremo tutti gli esercizi a corpo libero atti ad irrobustire al massimo del loro potenziale dita, mani, piedi al fine di acquisire una tecnica ed una potenza di fuoco degna dei grandi Maestri del passato. E’ giunto il momento di testare tutto le tecniche non più sull’aria ma su oggetti veri, pesanti per poter capire veramente come va portata una tecnica affinché essa sia efficace. Introdurremo l’uso dei caschetti.
Il tutto sempre all’interno di uno studio del karate tradizionale. Ma attenzione che tradizionale non significa paralizzato.
Propongo una pratica in continua evoluzione.
A tal fine ho ritenuta buona anche l’introduzione dello studio della spada ( kenjutsu) per poter capire appieno l’origine dei movimenti del karate. Si vedrà infatti come molta gestualità tragga origine proprio dai campi di battaglia dei Samurai, dove la tecnica era vincente per il semplice motivo che eri tornato a casa vivo.
Oss
M° Christian Gonzales
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