Quattro della mattina. Non capisco perché mio padre decide di svegliarsi così presto e soprattutto non capisco perché decide di svegliare mè così presto .
“ Prendi il tuo kimono , devi essere pronto entro dieci minuti”.
Dieci minuti!? Ma ha idea di che ora sia? Per la cronaca io allora avevo solo 9 anni .
Non discuto, prendo il mio piccolo kimono, lo arrotolo sulla cintura alla giapponese . Mi avvio alla porta di casa dove mio padre mi sta già aspettando.
“ Un po’ presto eh, Christian?” mi dice scompigliandomi un po’ i capelli in quella che voleva essere una carezza affettuosa. Dal canto mio sono completamente rintronato dal sonno.
“Dove andiamo?” gli chiedo scendendo le scale di casa.
“ Bruno ci aspetta per l’allenamento in spiaggia prima dell’alba. Vedremo nascere il sole dal mare . ti piacerà vedrai!” mi risponde mio padre con una eccitazione ed una luce negli quasi fanciullesca e che io non capisco.
Ci troviamo in pochi fedelissimi, tutti adulti ( io sono un infiltrato ) davanti ad una villa a fianco dell’attuale hotel, appena restaurato, Petit palaice. I proprietari sono amici di Bruno ( il famoso Bruno De Michelis , pluri-campione italiano ed europeo e vice-campione del mondo, mio Maestro a cavallo degli anni ’70 e ’80 e sotto la guida del quale vincerò i miei primi titoli italiani).
Veniamo portati in una stanza dove ci cambiamo e condotti fino davanti alla spiaggia dove, insieme a questa banda di fantastici “ svalvolati” Bruno inizia Saluto e lezione.
Domenica 3 agosto, insieme ai miei fedelissimi ,continuo questa bellissima tradizione dell’allenamento estivo all’alba. Cuore, passione, senso dell’amicizia sono tra i sentimenti che porto avanti in questo mio percorso di uomo del karate e che con grande affetto condivido con la mia famiglia del karate.
Quest’anno si è unito a noi , deliziandoci della sua presenza e tecnica anche il Maestro Morris Carazza, più volte Campione italiano ed Europeo ed attuale responsabile della squadra di kata del Veneto. Grazie Maestro Morris, è stato un piacere ed un onore averti con noi. I ragazzi sperano di rivederti anche il prossimo anno.
Oss
Christian Gonzales
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