29 giugno 2010
Esami di palestra e premi
Cari amici,
si sono felicemente svolti gli esami di palestra della sessione di giugno 2010.
Il livello tecnico si è alquanto evoluto e sono molto soddisfatto dei risultati conseguiti da tutti.
Il bravo ALVISE SEGALIN ha ricevuto l'ambito trofeo della KATANA, quinta edizione, mentre JOHN VENTURA si aggiudica per il SECONDO anno di seguito il titolo di MIGLIOR ATLETA ACCADEMIA dell'anno in corso. Il nostro bravo allievo si aggiudoca la trasferta in quel di Las Vegas, per gli US OPEN, anche per la prossima stagione.
Comincia ora la stagione estiva di allenamenti, divisa tra la sede di Venezia e la spiaggia del Lido.
Per coloro i quali si fermano, per il meritato riposo, auguro una estate piena di sole e di felicità.
Oss, M° Christian
23 giugno 2010
Esami di palestra
Cari amici,
domenica 27 giugno confermo esami di palestra presso il palazzetto dell'Arsenale. Aprirò le porte alle 09.30.
Con l'occasione verrà consegnata la KATANA a Alvise Segalin che, vi ricordo, è il vincitore del Trofeo di questa stagione.
Non solo, ma verrà annunciato anche il vincitore del premio MIGLIOR ATLETA ACCADEMIA 09/10.
In palio c'è il viaggio agli US OPEN 2011, che si terranno anche quest'anno a Las Vegas, Nevada,USA.
OSS; M° Christian
domenica 27 giugno confermo esami di palestra presso il palazzetto dell'Arsenale. Aprirò le porte alle 09.30.
Con l'occasione verrà consegnata la KATANA a Alvise Segalin che, vi ricordo, è il vincitore del Trofeo di questa stagione.
Non solo, ma verrà annunciato anche il vincitore del premio MIGLIOR ATLETA ACCADEMIA 09/10.
In palio c'è il viaggio agli US OPEN 2011, che si terranno anche quest'anno a Las Vegas, Nevada,USA.
OSS; M° Christian
Sono iniziati gli allenamenti in spiaggia!!!
JUNIOR AUSTRIAN OPEN Salisburgo 18 GIUGNO
Cari amici,
la trasferta in quel di Salisburgo era una prova che attendevo con notevole curiosità. Alla partenza il tempo non è dei migliori, ma perlomeno non aveva ancora cominciato a piovere. Purtroppo, poco dopo il confine austriaco, la pioggia non ci avrebbe più lasciato. Per due giorni, più tutto il viaggio di ritorno, sarebbe stata fedele compagna di viaggio. Il tratto di autostrada italiano era piuttosto trafficato, con una massiccia presenza di camion, fin quasi al confine. In compenso, al di là, i lavori stradali in corso erano così fitti da rallentare in maniera consistente la nostra andatura. Nota positiva, lo scenario: una volta entrati in Austria, infatti, boschi e montagna ci accompagnano fino dentro a Salisburgo. Poco prima di arrivare, una coda di alcuni km ci blocca per quasi due ore. Restiamo con la macchina ferma ad aspettare che sgomberino il tratto di strada bloccato da un incidente. Il morale è comunque buono e mentre io, appoggiato al muretto divisorio di corsia dell’autostrada, sono in buona lettura, la squadra è che ride mentre gioca a carte dentro la macchina.
BENE COSI’!!!
Arriviamo alla bella Salisburgo e ci dirigiamo direttamente alla volta del WALSERFELDHALLE GYM, il palazzetto che ospiterà la competizione internazionale, per confermare la registrazione dei nomi e la nostra presenza. Grande, bello e accogliete lo Walserfeldhalle Gym, costruito esternamente in vetro e acciaio, al suo interno, si presenta nei caldi colori del legno chiaro. Riesco a far fare allenamento ai ragazzi sui tatami di gara, già pronti e allestiti per il giorno dopo. Dopo un’ora siamo già più padroni di casa. I ragazzi finiscono sudati e soddisfatti. Saliamo veloci in macchina e puntiamo alla volta dell’ostello che ci accoglie dietro il sorriso della signorina alla reception. Dopo una bella doccia andiamo in cerca di un locale caratteristico dove mangiamo alcuni piatti della cucina tradizionale locale. Poi, a nanna presto.
Alle 09.00 del giorno dopo siamo di fronte al palazzetto e anche se il nostro turno è intorno a mezzogiorno, i ragazzi concordano nel restare a guardare, riscaldarsi, provare.
A questi AUSTRIAN JUNIOR OPEN sono presenti VENTIDUE nazioni, oltre CENTOCINQUANTA società, per un totale di MILLEDUECENTO atleti.
Alle 12.00 chiamano la categoria di Gregory.Questi troverà, al primo turno, l’atleta che poi vincerà la competizione. Un pur ottimo Empi infatti, non sarà sufficiente, ma viene ripescato e dopo tre ottime prove, Kanku sho ,Gojuisho sho e Unsu cederà le armi ad un fortissimo atleta della nazionale ucraina per tre bandiere contro due. Per una sola bandiera non sale sul podio. Gregory, nelle prove precedenti, aveva eliminato atleti della nazionale austriaca e svizzera. Su 44 atleti provenienti da tutta Europa, un quinto posto che ha fortissimo odore di medaglia.
Circa due ore dopo tocca alla categoria di John ed Elia. Uno per ogni pool.
John arriva sino in finale battendo con Jion, Empi e Kanku sho, atleti della nazionale austriaca e della nazionale del Lussemburgo. Elia cederà nei quarti di finale ad un altro forte atleta della nazionale del Lussemburgo. Questi, a sua volta verrà, secondo l’opinione di tutti i presenti, brutalmente eliminato da un tedesco che approderà in finale con John. A onor di cronaca bisogna dire che anche Elia perde per un’inezia: tre bandiere contro due.
In finale, tutta la competizione è puntata su John e il tedesco. Dovete sapere che questa gara è concepita per i Junior, quindi, questa categoria, UNDER 21, raccoglie i più grandi ed esperti di tutti ed è quindi, di fatto, la più prestigiosa di tutto il torneo. Entrambi gli atleti presentano Unsu. Prima di entrare io e John ci scambiano un’occhiata.
E’ PRONTO.
Ed è così che, con un’autorevolezza degna di un campione internazionale, esegue un ottimo Unsu.
Risultato : CINQUE bandiere a zero. Gregory ed Elia, bordo tatami, letteralmente esplodono. Gli altri allenatori si complimentano con me. Siamo tutti molto felici.
Ora ci alleniamo per gli Internazionali di Grado di fine agosto. Il ruolino di marcia è tosto : quattro ore al giorno .
Oss a tutti, M° Christian
17 giugno 2010
Finale Trofeo della Katana 2010
Cari amici,
si è svolta nella bella cornice della spiaggia dello Yacthing, la quinta ed ultima tappa del Trofeo della Katana 2010. Come sapete, è un torneo interno della mia scuola che sento in modo particolare. Tutti i miei più grossi atleti sono nati da questa grossa e difficile prova interna.
Ci siamo così ritrovati io, genitori e competitors all'imbarcadero della linea 20 per prendere, tutti insieme, il battello per il Lido delle ore 07.45.
Una bella giornata di sole ci ha accolto in spiaggia. Dopo il solito riscaldamento e il rituale del saluto d'inizio, è partita l'ultima tappa della competizione.
Come sempre, l'agonismo è stato di livello altissimo, anche se i risultati sono stati un pò diversi da quello che ci si poteva aspettare. Anche questo fa parte del fascino della competizione. Mai dare nulla per scontato!
Per quanto riguarda la classifica finale abbaimo al 3° posto un bravissimo Filippo Cristofoli, a pari merito con la coppia Tassan/Morellato; al 2° posto Giovanni Sambo e al 1° posto, nonchè vincitori del quinta tappa, la coppia Tomassetti/Gavagnin.
Per quanto riguarda la classifica finale è con grande piacere che annuncio il vincitore del Torneo della Katana e della sua Spada Rituale nella persona di ALVISE SEGALIN. Al secondo posto, per onor di cronaca, abbiamo Sofia Morellato e al terzo Ludovico Biasin.
Un mio bravi a tutti quanti e a riprovarci tutti insieme la prossima stagione.
Oss, M° Christian
3 giugno 2010
Esami di dan AICS 30 /05; Festa in palestra 27/05; Corso propedeutico 30/05; cena cinture nere 01/06
cari amici,
l'ultima settimana di maggio ci ha visto particolarmente attivi in più settori.
Cominciamo dagli esami di dan AICS: si sono laureati 1° dan: Giogio Giubelli, Ludovico Biasin, Giacomo David, Nicolò Nogara, Mattia Cordella, Giorgio Barbini, Alessio De Zotti.
A loro vanno i complimenti di tutta l'ACCADEMIA ARTI MARZIALI VENEZIA.
Giovedì 27 abbiamo festeggiato i neo "dan"nati e una stagione di gare impressionante che ci ha visto vittoriosi non solo in territorio nazionale ma anche in giro per il mondo: basti ricordare il 3° posto all'Open di Olanda e le medaglie d'oro e d'argento vinte agli USA Open a Las Vegas.
Il giorno 30 abbiamo avuto Gregory che è stato invitato come dimostratore allo stage propedeutico della Fijlkam, a conferma di un suo continuo miglioramento di forma e bravura. Per chiudere il 1° di giugno, una bellissima cena di cinture nere.
Eh sì, perchè il karate non è solo fatica e sudore.
Oss a tutti, Christian
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