16 febbraio 2010

Campionato provinciale AICS Rovigo 14 febbraio




Ritorno ....

era da un po’ che la meditavo. Uno spirito sempre amato e mai completamente dimenticato; un’emozione incredibile e mai riproposta in nessun’altra occasione della vita. Il coinvolgimento nelle grandissime occasioni degli ultimi anni mi aveva sempre più preso. Essere così vicino senza però esserci dentro, da protagonista attivo, cominciava a starmi stretto, troppo stretto. Il ruolo di coach vincente cominciava ad essermi sempre più insufficiente e la smania ( perché di questo si trattava ) si faceva sempre più forte. Poi mi giunge all’orecchio che sono state istituite delle competizioni a livello mondiale anche per i “Master”, gli over 36 anni. Fantastici atleti ex-nazionali e Maestri di tutto il mondo si ritrovavano per confrontarsi in un circuito mondiale di altissimo livello.
Campionati del Mondo, World League e altre competizioni di livello mondiale venivano ospitate in capitali mondiali di tutto rispetto: Las Vegas- Nevada; Australia( che ha ospitato gli ultimi campionati del mondo), Rio De Janeiro, Cape Town solo per citarne alcune. E così il tornare a gareggiare diventa anche la scusa per i grandi viaggi.
Le grandi imprese necessitano però di piccole imprese; se non altro per togliere un po’ di ruggine dagli ingranaggi. Avevo bisogno di qualche competizione minore per risentire il tatami da gara sotto i piedi. Riprovare la sensazione di nervoso da dominare e fare esplodere nelle maniera corretta.
Rimettermi il kimono con i miei allievi nello spogliatoio della gara è stata un’emozione profonda e allo stesso tempo esaltante.
Appendere i vestiti civili, aprire la borsa, tirare fuori non la tuta da coach, ma il kimono da gara..... Dio che bello che è stato!!!
I miei ragazzi che mi sorridevano e i loro sguardi pieni approvazione e di ammirazione.
Insieme a loro ho rimesso i vestiti civili nel borsone, mi sono messo la giacca della tuta sociale sopra il kimono, e borsa alla mano, dopo di loro, ho fatto il mio ingresso sul parterre.... e il mio rientro ufficiale alle gare. A 46 anni!
Non avevo nessuna velleità, tantomeno di medaglia. Lo scopo era semplicemente quello di riprovare la sensazione da rientro e ricordarmi come gestivo in maniera vincente le emozioni quando ero un’agonista.
Perfettamente disposto a perdere sono arrivato secondo con i miei ragazzi che esultanti, si complimentavano a più non posso.
Ho riaperto la sfida e sono perfettamente disposto a perdere ma l’obiettivo è ben preciso: vincere entro due, al massimo tre anni li Mondiale “Master”, magari a New York o a Tokyo.

Risultato finale dell’ACCADEMIA ARTI MARZIALI VENEZIA al Campionato provinciale AICS di domenica 14 febbraio a Rovigo:
Kata squadre ( Badolin, Ventura, Facchini): ORO
Kata ind. femminile Lanari: ORO
Kata ind. “Master” Gonzales: ARGENTO
Kata ind. Junior Badolin: BRONZO

Oss, M° Christian

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