19 giugno 2009
Espana Project giorno 3
Sono le otto di mattina e ci ritroviamo di fronte al mare per iniziare questa terza giornata di allenamento.
La parte peggiore- la seconda giornata- alle nostre spalle. I ragazzi infatti, sempre catatonici alla sveglia, hanno però reagito meglio e più velocemente. Non dico di averli visti scattanti e reattivi, ma più pronti e disponibili sì. In compenso oggi fa più caldo e la brezza mattutina di ieri non c’è.
Una piccola nota. Al primo giorno uno dei ragazzi ha piantato nelle sabbia una grossa canna di bambù lasciata dal mare.
E’ ancora lì …. Le Cronache del bambù …
Spesso sento la gente dire che i giovani di oggi non hanno più rispetto , senso di dignità, senso del sacrificio e della lotta. Che sono maleducati. Ieri sera, mentre terminavo il resoconto del 2° giorno, anzi no, la cronaca del 2° giorno, Elia e John si stavano dando da fare in cucina, Filippo preparava la tavola e Gregory mi aiutava col computer. Di sottofondo ( anche se non proprio di sotto fondo) i Metallica.
Sembrava di assistere ad una catena di montaggio.
Tutti parlavano e l’entusiasmo era alto. E questo dopo OTTO ore di allenamento e DUE di video!
Questi ragazzi sono speciali. O forse bisogna anche saper dare loro i giusti stimoli, parlargli, ascoltarli, soffrire con loro, condividere sogni e fatiche.
Allora anche la tenera canna di bambù può diventare l’invincibile lama.
Hanno bisogno di una cosa soltanto: un sogno in cui credere.
E chi non ce l’ha?
Ore 9.00
Il toro , dotato di muscoli più compressi e compatti, sta reagendo bene e prova meno fatica.
John, invece, è oggi nella sua fase più critica. Oggi deve imparare a sopravvivere al dolore. A gestirlo e ad accettarlo. Accettarlo è già un po’ sconfiggerlo.
Al pomeriggio il tempo volge purtroppo al brutto .L’ora di gojyusho-sho, quella di stretching, quella di studio del kekomi e quella di tecniche di combattimento si svolge sotto quattro ore di pioggia praticamente ininterrotta.
Ovviamente il tutto finisce con il ritorno del sole giusto per l’ora di tramonto esattamente quando finiamo anche noi.
Probabilmente qualcuno a casa sta ridendo sotto i baffi.
I ragazzi comunque non si sono fatti nessun problema e, anzi, si sono anche divertiti.
La doccia calda ci ha ripulito delle fatiche della giornata e un bel roast-beef all’inglese con patate al forno e dolce ci aspetta per cena.
Domani il toro, nonché provetto pasticcere ci preparerà una torta di pan di Spagna al cioccolato.
Questi ragazzi sono pieni di sorprese.
Oss, M° Christian
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